Fonte Nuova (Santa Lucia) – Roma , 12 Ottobre 2013 – Promesse Viaggi inaugura il suo nuovo Concept Store , al numero 103 di Via Santa Lucia dopo quasi 23 anni dall’apertura della prima sede nel 1991.
La nuova sede, progettata sul concept creativo sviluppato da Andrea Lupacchini architetto e designer è orientato alla ricerca sperimentale di un nuovo contenitore caleidoscopico, mutevole e flessibile, caratterizzato da una forte architettura, rivolta tanto al messaggio turistico che a quello emozionale, per
un nuovo modo di concepire e proporre il viaggio, non solo attraverso i “luoghi” ma sopratutto verso le “emozioni”.
Architettura e marketing uniti nella ricerca di un sogno, il viaggio !
E di questo viaggio il cliente è protagonista sin dal primo approccio con l’edificio.
Dalla lunga distanza sarà subito possibile individuare un corpo decostruito,articolato, formato da piani e volumi, da immagini, da trasparenze e materia, assolutamente decontestualizzato rispetto allo skyline del comprensorio.
Questa forte attrazione puramente morfologica per un oggetto fuori da canoni tradizionali dell’architettura, sarà poi svelata nell’avvicinamento da una percezione visiva del messaggio turistico con relativo brand.
Una pelle esterna, infatti, pensata per accogliere grandi immagini, ospiterà un messaggio a grande scala (una sorta di grande schermo cinematografico sul quale vedere un’immagine di grande effetto, che proprio per il suo essere “fuori scala”, ci fa entrare quasi nel paesaggio descritto), chiaramente legata a
strategie di marketing definitive stagionalmente da Promesse Viaggi.
Lo stupore della pelle/immagine esterna, verrà accentuato dal forte contrasto con un involucro interno volutamente materico. L’edificio murario, riportato ad una forma pura quasi di un cubo in cemento,sfregiato solo da una serie di bucature disposte in ordine sparso e che lascino intravedere dall’esterno non tutto, ma elementi particolarmente interessanti dell’interno.
Un impianto illuminotecnico permetterà, variando l’intensità luminosa dei piani, di esaltare la pelle esterna, facendo passare in secondo piano il volume interno; viceversa attenuando l’illuminazione esterna ed aumentando quella del blocco murario, si creerà un contrasto spaziale che lascerà intravedere il volume con le sue bucature velate da un involucro quasi effimero dell’immagine pubblicitaria.
Promesse Viaggi sarà organizzata sul piano terra accessibile al pubblico, su un roof garden riservato per eventi, collegati da una scala esterna fortemente architettonica ed articolata, posta sul retro dell’edificio e un lussureggiante fascia verde che include un ampio giardino.
L’accesso all’agenzia è volutamente filtrato, poco trasparente, quasi modesto dall’esterno, è pensato per generare una ennesima forte emozione sin dal primo impatto visivo verso l’interno.
Entrando infatti, ci si trova di fronte ad una zona di attesa, pensata come una sorta di stargate,un nucleo centrale dove materia,comunicazione mediale e forme possano predisporre al viaggio.
Uno spazio costituito da vetri riflettenti neri. Da queste pareti nere dove il cliente si vede in parte riflesso, la sua immagine si confonde con uno schermo touch screen, permettendo già nella fase di attesa di iniziare una sorta di autocostruzione del sogno-viaggio. Un menù semplice e induttivo guiderà il cliente in
percorsi multimediali gestiti tattilmente. Sempre dietro queste due pelli in vetro una serie di numeratori analogici lasceranno intravedere lo scorrere del tempo in diverse capitali del mondo,in modo da riportare alla mente la contemporanea quotidianità di gesti e vite distanti chilometri ma vicini a livello spaziotemporale.
Lo spazio completamente aperto che si sviluppa intorno a questo nucleo centrale è uno spazio flessibile e allo stesso tempo ricco di input e sollecitazioni.
Una parte di questo open space è dedicata alle postazioni.
Non scrivanie ma postazioni !
Infatti i piani appoggio e lavoro sono delle superfici tridimensionali, generate da tagli nel soffitto, che lasciano intravedere la seconda pelle dell’involucro interno. Questi 4 origami sono disposti in modo da consentire una percezione globale dello spazio ma allo stesso tempo di rendere un minimo di privacy ai
clienti seduti con i diversi consulenti. Sono completamente cablate senza lasciare intravedere nessun interruttore o filo elettrico e sono dotate di monitor girevoli per consentire all’operatore di condividere comodamente lo schermo con il cliente.
Nello spazio dedicato alle postazioni di lavoro la pelle viene scavata da una serie di pixel che in negativo vanno a rappresentare una sorta di carta geografica dei continenti, che grazie alle grafiche sovrapposte ed a piccole cornici elettroniche, permette l’individuazione delle sagome dei continenti e di conseguenza
dei contenuti. Questo messaggio morfo-grafico permetterà ai clienti di poter consultare una parete di prestigiose guide turistiche Lonely Planet per continenti ed organizzate logicamente, in modo da non richiedere assistenza del personale. La stessa parete è allo stesso tempo completamente apribile con ante push-pull, in modo da poter ospitare altre guide (località minori) o per stoccaggio di altro materiale cartaceo.
Completa lo spazio l’area eventi interna composta da un bar componibile e completamente inserito nel design, la parte cataloghi retro illuminata e da diversi monitor orizzontali e verticali per la visione di immagini ad alta definizione.
La mission del nuovo concept store Promesse Viaggi è quella di comunicare un idea, un concetto, un emozione.
La conquista del cliente deve essere totale e deve coinvolgere tutti i sensi perchè i suoni, le luci, i colori, i profumi, le forme e l’architettura avvolgono il cliente e lo spingono a rimanere in quell’universo il più a lungo possibile, stimolando in lui il gusto dell’acquisto e imprimendo nella sua mente il ricordo
dell’esperienza vissuta.
Tutto questo diventerà per il cliente una storia da raccontare agli amici e stimolerà uno stile di vita coerente con la filosofia del Concept Store PROMESSE VIAGGI.
(Comunicato Stampa Promesse Viaggi)